Ho un problema.
Son che devo (smettere di fumare), ma voglio?
Smettere (di fumare) è una questione di volontà.
Ed in questo momento di estrema stanchezza psicofisica (Nano in vacanza ed io piuttosto che andare a dormire prima di mezzanotte mi taglio una mano) tentenno.
Tentenno sì, perché se so che DEVO in questo momento NON VOGLIO.
Devo farlo, mi sono dato una scadenza, ed ho già ridotto (non di molto, non abbastanza) l'assunzione giornaliera,ma ora come ora smettere di botto proprio non riesco a farlo.
Ma DEVO.
Che macello.
Nella testa intendo.
Sono combattuto.
Dilaniato da un dubbio che in realtà non dovrebbe nemmeno esistere.
Perché se ci penso è la scelta logica, ed ogni volta che mi fumo un sigaretta penso che potrebbe, che dovrebbe, essere l'ultima, e finisco per fumarla con un certo nervoso seguito poi da un leggero senso di colpa.
Già che l'ho fumata potevo almeno fumarla con più calma; gustandomela.
Basta, ho deciso, basta tentennare.
Venerdì è il primo di giugno.
Venerdì è l'inizio della fine.
Prego tutti voi di portare pazienza e di sopportare eventuali, inevitabili, sbalzi d'umore e scatti d'ira.
E' vero, smettere di fumare è solo una questione di forza di volontà, ma ci vuole anche tanta pazienza.
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