Oggi, 21 giugno, è ufficialmente il primo giorno di questa estate e, per colpa di Scipione e dell'aria condizionata non funzionante, mi son ritrovato a boccheggiare a 40 gradi all'ombra in cerca di un motivo valido per cui trovarmi in quel posto, in quel momento, in quella condizione... e non ne ho trovata assolutamente nessuna.
Lo giuro, per buona parte della giornata riuscivo solo a pensare "voglio saltare in una piscina".. in maniera ciclica e ricorsiva, costretto in un loop furibondo.. col cervello esausto ed ora, dopo essermi rifocillato e ristorato (doccia e cena fredda posso essere miracolosi) ho realizzato una cosa.. che domani sarò di nuovo li.. al caldo.. all'afa.. alla disperazione...
Se oggi sono riuscito a mantenere un umore "di facciata" tutto sommato passabile per domani prevedo un'abbondanza di grugniti ed estrema irritabilità...
Grazie Scipione... grazie clima... vi voglio bene
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