sabato 16 febbraio 2013

Voto al risparmio

Non che voglia parlare di politica, io odio la politica, ed odio parlarne.
Odio la classe politica italiana. Considero tutti loro un'ammasso uniforme di succhiasangue profittatori falsi bugiardi profittatori voltagabbana ecc ecc ecc...

In sostanza, proprio non mi vanno giù, e l'avvicinarsi imminente delle prossime elezioni mi fa sentire arrabbiato e disilluso.

Se avete l'onore (che onore) di annumerarmi fra gli amici di facebook sapete già quale è la mia scelta attuale, abbastanza palese e scontata probabilmente. Punto al cambiamento, punto a dare un'opportunità di qualche genere a qualcuno che proprio a quello punta, ma oggi ho un nuovo motivo per dare al Grillo saltellante ed alla sua combriccola di sognatori il mio voto.

Non prendono soldi dalle mie tasche.
Mi spiego meglio.

Stamattina passo dai miei e la mia genitrice mi fa vedere la posta consegnatagli (in orario STRAORDINARIO visto che il postino il sabato mattina la posta non la consegna).. una malloppata di volantini e giornali elettorali. 
Ci sono tutti, mancano solo i grillini. Il movimento 5 stelle non fa quel genere di propaganda?
Come mai?
Quanti voti perdono?
Ma sono imbecilli?

No, credo che la domanda da fare sia: "Quanto dei miei soldi NON spendono?"

Essì, perché quei volantini patinati, colorati, assolutamente inutili e non richiesti, secondo voi chi li ha pagati?
Mica se li saranno pagati coi proprio soldi!
Non ci crederei nemmeno se mi dimostrassero che è davvero così.

Oltretutto, analizzando il materiale, ho avuto modo di notare qualche altra cosa.

Zero carta riciclata. 
Preponderanza di materiale cartaceo satinato (più difficile da riciclare e più costoso). 
Stampe a colori vivacissimi (idem come prima).

Mi sarà fermato solo alle apparenze, il contenuto letterario di quegli scritti non li ho minimamente considerati, ma a me quelle "apparenze" bastano ed avanzano.

Di ritorno a casa trovo lo stesso malloppo moltiplicato per 4, più qualche aggiunta relativa alle liste locali, e mi viene il ghiribizzo di pesarlo.

Più di un chilo di carta (straccia).
Circa 300 grammi a famiglia...

300 grammi di cellulosa purissima, difficilmente riciclabile e dal costo di stampa a mio carico... anche il costo del riciclo lo saranno... ma facciamo qualche calcolo.

300 grammi di carta a famiglia moltiplicato per, vediamo... 20 milioni di famiglie?

600.000 (seicento mila) chilogrammi di carta.


Sapete come li interpreto io questi numeri?
Menefreghismo.

A "loro" non frega nulla dell'ambiente. A loro non interessa, ma il problema non è che non abbiamo spirito ecologico, a "loro" non frega un cazzo di noi!
Siamo noi che ci viviamo nell'ambiente che loro inquinano così tanto e con così tanta disinvoltura. Certo, direte voi, ci vivono anche loro, ma per quando sarà troppo tardi, quando l'ambiente sarà definitivamente fottuto ed irrecuperabile, probabilmente "loro" avranno un qualche mirabolante piano B che salverà il loro lato B deformato da chissà quante poltrone. Piano studiato e messo in atto coi NOSTRI soldi, ovviamente.

Devo aggiungere altro?

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