sabato 19 maggio 2012

La lunga notte

Copio il titolo da un altro blog a caso (ma mica tanto) ed approfitto dell'inaspettata pertinenza per parlare de...

Le fasi dell'influenza intestinale virulenta.



Siamo in piena fase epidemiologica.
L'influenza intestinale virulenta agisce per fasi.
Esposizione, incubazione, vomito, diarrea, vomito, diarrea, vomito, diarrea, vomito, vomito, diarrea, diarrea, diarrea, diarrea (che brutta parola, diarrea) diarrea, vomito, convulsioni,e poi, finalmente, guarigione o morte (ma a quel punto potrebbe non interessarvi già più quale delle due possa capitarvi).


La bionda è in fase diarrea da ieri pomeriggio, dopo un mattinata vomitevole.. Il nano è ancora in fase solo vomito, ma da stanotte alle 3:00  (ecco perché il titolo del post)


Io non sono in nessuna fase, o meglio, sono nella fase precedente, quella della speranza. Spero di non essermela presa... però sudo freddo e la pancia mi trasmette una sensazione come di... assorbimento.
O smetto di sperare o do la colpa al latte macchiato preso al bar cercando la farmacia di turno.


Ed ora, giusto perché questo post venga tacciato di "totale inutilità" qualche consiglio pratico.


Per gli schifosi infetti
Bacinella: sempre vicino a voi, deve diventare la vostra migliore amica.
Acqua: anche lei sempre vicino a voi. Bere molto, la disidratazione è dietro l'angolo.
Fermenti lattici: sono da prendere DOPO la fine dell'influenza, non curano i sintomi, anzi, semmai peggiorano la situazione (me l'ha detto pure il farmacista).




Per i sani e puri
Evitate contatti molesti, lavatevi spesso le mani e comunque, mai , mettetevi le mani in bocca o toccatevi gli occhi.


Cagozzo: se lo conosci lo eviti, se lo eviti, la prova costume resterà fallace.

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